roger ranko
Essere zingari felici

Si vive di contraddizioni buone
si vive di contraddizioni cattive
pregiudizi ciechi che si fanno complessi
dicono che la globalizzazione ci avrebbe salvato
tutti
ma ci crediamo felici
perché drogati di profumo
e ci hanno privatizzato l'acqua
e avvelenato l'aria
che siamo schiavi noi
e i più fortunati muoiono
quelli nati nei paesi belli
quei paesi che chiamiamo esotici
che rendiamo più comodi e invivibili
con brasiliane e cannucce
cocktails colorati di veleni
e siamo schiavi appesantiti da catene di lardo e fitnes
e IPhone che valgono più di una vita
una vita che se si spezza sparisce
e ne nasce una nuova
e IPhone che se si spezzano si buttano ma restano qui
e ne compriamo di nuovi
ecco perché hanno più valore
perché si ricomprano
e chi custodisce ora questa terra
sa far nascere un pesco un fico mille pomodori
e fa il primo figlio a 13 anni
che vorrei essere il nonno che cresce i nipoti
i figli dei figli dei nostri vicini
e scambiatevi le tette donate il vostro seme
e donate il vostro utero anche a quelli che sono stranieri
che ci arricchiremmo scambiando culture
donando colture
e spezziamo le catene di PIL
e il nostro sapere per uguaglianza globale.