Roger Ranko
artista indifferenziato
STANTENT
Realizzare sculture ha radici lontane che partono dal mio interesse per la conservazione del territorio e il rispetto dell’ambiente. Un’idea ossessiva di cura del mondo che si è focalizzata nell’utilizzo di materiali da altri scartati, abbandonati, perduti. Un ideale tentativo di fermare la produzione del nuovo e di dare al vecchio una seconda possibilità, facendo un passo nell’arte e nella rivelazione di problemi ambientali.
Il ferro è il mio materiale prediletto, ferro recuperato nelle discariche, nelle fabbriche dismesse, nei cantieri. Un prodotto che si porta addosso i segni dell’usura e la patina del tempo, ma resta saldo e forte. Perfetto per creare sculture di impatto e forza emotiva.
Artista Indifferenziato:
La follia che abita i Bambini, gli Artisti e gli Dei sta nello stravolgere la conformità delle "cose" creando una confusione tra i codici e conferendo alle "cose" altro significato.