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PENSIERO ARTISTICO

Essere scultore per me è un viaggio alle radici di essere un umano.

E' una ricerca ispirata dalla passione per la conservazione del territorio, per il rispetto dell'ambiente e alla vita.

E' un ossessivo interesse per la cura del pianeta che si traduce nella scelta di materiali abbandonati, scartati e dimenticati.

E' un ideale tentativo di concedere al vecchio una seconda chances e, al contempo, esplorare l'arte come strumento di consapevolezza ambientale.

E' prediletto in questa avventura artistica il ferro, un materiale che recupero dalle discariche, dalle fabbriche dismesse, dai cantieri. Che porta con sé i segni dell'usura, la patina del tempo, ma conserva la sua solidità e la sua forza.

È l'elemento perfetto che da forma a sculture d'impatto visivo e potenza emotiva.

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ARTISTA INDIFFERENZIATO

Nel cuore della follia, che anima bambini, artisti e divinità, risiede la capacità di stravolgere la conformità delle "cose", creando una confusione nei codici e attribuendo nuovi significati alle "cose" stesse. L'Artista Indifferenziato si immerge in questo caos creativo, rivelando una prospettiva unica e sfidando la normalità per dar vita a un'arte carica di significato e di ribellione contro il consueto.

STANTEMENT

Being a sculptor for me is a journey to the roots of being human.

It is a quest inspired by a passion for preserving the land, respecting the environment, and life.

It is an obsessive interest in caring for the planet, translated into the choice of abandoned, discarded, and forgotten materials.

It is an ideal attempt to give the old a second chance while exploring art as a tool for environmental awareness.

In this artistic adventure, iron is my preferred material, recovered from landfills, abandoned factories, and construction sites. It carries the signs of wear, the patina of time, yet retains its solidity and strength.

It's the perfect element to shape visually impactful and emotionally powerful sculptures.

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INDISTINCT ARTIST (ARTISTA INDIFFERENZIATO)

At the heart of the madness that animates children, artists, and deities lies the ability to disrupt the conformity of "things," creating confusion in codes and attributing new meanings to the "things" themselves. The Indistinct Artist dives into this creative chaos, revealing a unique perspective and challenging normalcy to give life to art full of meaning and rebellion against the ordinary   

MOSTRE E BANDI

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01/10/2019-31/12/2019 Collettiva "INGOMBRI dell'Altro/Altrove" a cura di Giorgio DeFinis c/o

MACRO Asilo di Roma Via Nizza 138, partecipo con l'opera "che Razza di Razzo

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01/08/2019 Residenza d'Arte presso MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove, dove ho realizzato l'installazione "Grasso che Kola" presenti in forma permanente nel Museo capitolino.

10/04/2019   Personale presso Nhero Milano per Design Week Milano via Vittor Pisani Milano, opere esposte "Foglie di Ruggine e Corpo di Ballo".

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08/04/2019   Collettiva presso Hernandez Art Gallery via Copernico, 8 Milano, opere esposte "Marmittin Pescatore".

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04/04/2019   Collettiva presso Lawrance Gallery 

Oraniemburger Strasse 69 Berlin (DE),

opere esposte "Frida e Inferno Pop".

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REBIRTH FORUM ROMA 2019 dal 24 al 26 gennaio 2019 l'opera è stata realizzata in occasione dell'incontro di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto tenutosi presso il MACRO Asilo Museo d'Arte Contemporanea di Roma, dove oggi l'opera risiede in forma permanente.

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11/06/2017   Collettiva “MArte”  presso cascina Martesana via Luigi Bertelli, 44 Milano opera esposta Yegua.

06/02/2017 Personale: Presso City Art  Via Dolomiti,11 MM 1 Turro Milano. "Inferno Pop".

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 02/07/2016     Mostra personale fotografica: Presso Associazione culturale ChiAma Milano Via Laghetto 2 Milano, titolo mostra “Cetaceo Urbano”.

05/2016  Collettiva Presso consiglio di zona 2 Viale Zara 100 Milano, titolo mostra Basa-Menti titolo opera “Mondo InFame”.

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06/2016 Permanente: Presso cascina Turro P.le Governo Provvisorio Milano, con l’opera “Mondo InFame”.

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04/2016  Esposizione: Presso Flagship Alessi s.p.a. Via Manzoni 14 Milano, vengono esposte le opere “ le Galinette”.

02/2015     Esposizione: Presso Flagship Alessi s.p.a. Via Manzoni 14 Milano, viene esposta la scultura “LEI”.

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06/2013       Bando: indetto dal consorzio di solidarietà e lavoro CS&L per conto dell’associazione SITUABILE per la realizzazione di una web serie che tratta l’inserimento lavorativo di un disabile psichico. Bando vinto. Riferimenti e recensioni presso www.facebook.com/biglionair/timeline www.youtube.com/watch?v=F903NftBpW0

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01/2004       Collettiva: indetto da www.dieselwall.com per artisti  emergenti, partecipo con l’opera “REGINA” piazzandomi tra i primi 20. Opera visitabile presso “frivolezze.free.fr“  

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BIOGRAFIA

Roger Hans Benedetti (in arte Roger Ranko) è nato in Svizzera, ma le sue origini sono per metà spagnole e per metà italiane.

Artista eclettico e versatile, da oltre 20 anni sperimenta diverse discipline (pittura, scultura, fotografia, interior design, scenografia, light design, video e spot pubblicitari) e canali espressivi per comunicare la sua visione del mondo.

Sono la sua sensibilità e la voglia di "prendersi cura" del paesaggio circostante, in modo che chi lo vive possa beneficiarne, che lo portano a raccogliere e utilizzare materiali di recupero e abbandonati, per trasformarli in opere artistiche di grande impatto e forza emotiva.

Spirito libero e cosmopolita, inizia le sue esperienze creative nella primavera del 2000, collaborando con ambiziose aziende di architettura, design e urban design e firmando servizi fotografici per importanti riviste di F&B, interior design, viaggi e lifestyle.

Nel campo dell'urban design, Roger Ranko ha collaborato alla realizzazione di installazioni artistiche su grandi spazi, dando vita a inusuali progetti di riqualificazione estetica e funzionale dello spazio urbano nelle città di Milano, Roma e Berlino ( Diesel Wall, Absolute Wallpaper , e i primissimi giardini verticali).

Le sue sculture si ispirano alla raccolta di materiali inutilizzati, da cui realizza opere che vengono esposte nell'ambito di mostre collettive e personali.

I materiali di scarto, che pur mostrando carattere di usura,  rimangono forti (come il ferro recuperato nelle discariche, nelle fabbriche dismesse, nei cantieri ....), diventano così strumento e simbolo di un cambiamento.

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BIOGRAPHY

Roger Hans Benedetti, known as Roger Ranko in the art world, was born in Switzerland, but his origins are half Spanish and half Italian.

An eclectic and versatile artist, for over 20 years, he has been experimenting with various disciplines (painting, sculpture, photography, interior design, scenography, light design, video, and advertising) and expressive channels to communicate his worldview.

His sensitivity and the desire to "take care" of the surrounding landscape, allowing those who experience it to benefit, lead him to collect and use reclaimed and abandoned materials, transforming them into impactful and emotionally powerful artistic works.

A free spirit and cosmopolitan, he began his creative experiences in the spring of 2000, collaborating with ambitious architecture, design, and urban design companies. He also contributed to photo shoots for prominent magazines covering F&B, interior design, travel, and lifestyle.

In the field of urban design, Roger Ranko collaborated on the creation of artistic installations in large spaces, bringing to life unusual projects for the aesthetic and functional redevelopment of urban spaces in cities like Milan, Rome, and Berlin (Diesel Wall, Absolute Wallpaper, and the very first vertical gardens).

His sculptures are inspired by the collection of unused materials, from which he creates works displayed in collective and solo exhibitions.

The discarded materials, despite showing signs of wear, remain strong (such as iron recovered from landfills, abandoned factories, construction sites...), becoming both a tool and a symbol of change.

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